Ballare per crescere
Progetto sociale per l’inclusione e la prevenzione del bullismo e del disagio sociale
Ballare per crescere
I progetti che utilizzano l’espressione artistica in molte delle sue forme (musica, teatro, pittura…) con finalità di prevenzione o di intervento terapeutico hanno una validità ormai consolidata e sono sempre più diffusi come proposta in grado di aiutare le persone a superare disagi o difficoltà o come supporto all’inclusione sociale.
Il progetto “Ballare per crescere” propone il ballo come mezzo per aiutare i ragazzi a prevenire o superare vari tipi di difficoltà sociali e relazionali, come ad esempio forme di prevaricazione, bullismo e altri tipi di disagio sociale.
Il ballo è infatti presente da sempre nelle culture e nelle tradizioni umane, come strumento di comunicazione, di contatto regolato e positivo con l’altro, di espressione delle proprie emozioni. Il ballo richiede e promuove quindi competenze emotive e relazionali, cooperazione e spirito di collaborazione. Il ballo richiede inoltre coordinazione motoria, concentrazione, memorizzazione di sequenze ed è quindi anche uno strumento in grado di sviluppare competenze cognitive. Infine, il ballo richiede motivazione, fatica e impegno e in breve tempo porta i giovani a confrontarsi con i propri limiti ma anche a riconoscere i propri e gli altrui progressi e potenzialità.
Obiettivi
Il progetto può avere diverse finalità, a seconda del contesto in cui viene proposto.
Esso infatti può avere i seguenti obiettivi, che si situano principalmente nel contesto della prevenzione:
- apprendere l’importanza del rispetto personale e interpersonale;
- favorire il rispetto del ruolo, personale e altrui, necessari per l’esecuzione del ballo;
- promuovere la cooperazione e i rapporti collaborativi fra i pari;
- favorire un maggior senso di autostima e sicurezza in sé stessi e nelle proprie competenze relazionali;
- far acquisire maggiori abilità motorie;
- stimolare al rispetto del corpo e dello spazio personale;
- sviluppare maggiore sensibilità musicale;
- recuperare il gusto ed il piacere dell’ascolto, dell’improvvisazione e della creatività che si esplicano attraverso la musica e la danza;
- creare un collegamento tra la vita virtuale e quella reale, diventando un nuovo punto a cui far riferimento;
- contrastare i fenomeni di prevaricazione, bullismo, devianza, comunicazione alterata;
- prevenire l’insuccesso e la dispersione scolastica;
- valorizzare i giovani nel territorio, attivando tutte quelle iniziative che permettono di esaltarne i talenti.
Qualora il progetto sia proposto invece all’interno di gruppi che presentano difficoltà (es. classi difficili o poco coese, classi in cui sono presenti situazioni comportamentali difficili come episodi di bullismo o altro), il progetto si propone con un’ottica di intervento e oltre agli obiettivi precedenti si propone i seguenti:
- aiutare i docenti a comprendere e interpretare le dinamiche emotive e relazionali del gruppo classe;
- riequilibrare le relazioni del gruppo classe, favorendo l’avvicinamento, la collaborazione e la coesione tra compagni;
- sviluppare maggior rispetto delle regole, dei ruoli e delle diverse abilità di ognuno;
- favorire lo sviluppo di empatia e del rispetto del punto di vista e delle emozioni dell’altro;
- favorire la partecipazione anche degli studenti più introversi, grazie a un contesto maggiormente strutturato che favorisce le interazioni sociali;
- favorire l’auto e l’eteroregolazione degli studenti con difficoltà comportamentali;
- favorire l’utilizzo del contatto come strumento in grado di veicolare emozioni positive e favorire l’emergere di relazioni sociali.
Modalità
Il progetto può essere realizzato sia nelle classi, in orario scolastico, sia come proposta extrascolastica aperta a gruppi più eterogenei.
Obiettivo di PREVENZIONE in orario scolastico:
Destinatari:
gruppi di massimo 30 bambini delle classi 4° primaria o 2° della secondaria di primo grado. I partecipanti possono appartenere allo stesso gruppo classe o a diverse sezioni.
Sono previsti:
- 10 incontri da 1 ora con l’istruttore di ballo.
- 2 ore di formazione da parte dello psicologo
Obiettivo di INTERVENTO in orario scolastico:
Destinatari:
singole classi (primaria e secondaria).
Sono previsti:
- 1 riunione iniziale tra le insegnanti e lo psicologo
- 3 incontri da 1 ora con lo psicologo (uno iniziale, uno di monitoraggio durante le lezioni di ballo e uno conclusivo)
- 10 incontri da 1 ora con l’istruttore di ballo
- 1 riunione finale tra le insegnanti e lo psicologo
Obiettivo di PREVENZIONE in orario extra-scolastico:
Destinatari:
gruppi di massimo 30 bambini/ragazzi della primaria o della secondaria di primo grado.
Sono previsti:
- 10 incontri da 1 ora con l’istruttore di ballo
- 2 ore di formazione da parte dello psicologo
Gli incontri con lo psicologo
Il secondo e l’ultimo dei 12 incontri sono destinati ad un lavoro di scoperta, conoscenza e consapevolezza del singolo individuo e dei rapporti che lo legano agli altri.
L’ intervento dello psicologo varia a seconda dello scopo del progetto (di prevenzione o di intervento).
Si intende promuovere i concetti di rispetto personale e interpersonale, della gentilezza e dell’empatia come prevenzione delle forme di prevaricazione sociale, del bullismo, dell’emarginazione sociale e delle difficoltà comunicative e relazionali. Proprio nell’ottica di fornire ai partecipanti le competenze per agire su sé stessi, ai ragazzi, saranno proposte attività pratiche e divertenti per consentire loro di acquisire maggiore consapevolezza dei loro bisogni, delle loro emozioni e dei loro pensieri al fine di creare le basi per una sana e prosperosa cooperazione.
Argomenti trattati:
- la consapevolezza delle proprie emozioni e dei propri stili di pensiero;
- i bisogni che guidano il comportamento;
- comunicazione assertiva;
- comunicazione non verbale;
- agire e comunicare rispettando gli altri;
Nel caso di intervento specifico su gruppi classe, invece, gli obiettivi saranno concordati con i docenti e orientati a ridurre i comportamenti fonte di criticità.
Come iscriversi?
347 0330271
neuroscienzeinsieme@gmail.com
oppure invia un messaggio:
Quanto costa?
Per la scuola:
i corsi si realizzano previa convenzione con l’Associazone Neuroscienze Insieme.
Il costo del progetto è di € 60 euro.
I costi sono quindi diversi a seconda del tipo di obiettivo che la scuola si prefigge:
– obiettivo intervento: € 900
– obiettivo prevenzione: € 720In orario extra scolastico:
in questo caso il corso è a carico delle famiglie e richiede anche l’iscrizione all’Associazione.
Il contributo spese richiesto è di € 90 a partecipante + € 10 di quota associativa per i non soci.
Il corso inizierà con un numero minimo i partecipanti.